Come, Quando E Quanto Fertilizzare La Marijuana
Quando, Come e Quanto Fertilizzare la Marijuana
La marijuana, come ogni altra pianta, ha bisogno di nutrienti specifici per crescere sana e rigogliosa. La fertilizzazione è quindi un passo cruciale nella coltivazione della cannabis. Ma quando, come e quanto fertilizzare? Ecco una guida per aiutarti a capire.
Quando Fertilizzare:
- Fase Vegetativa: Durante la fase vegetativa, la marijuana ha bisogno di un alto rapporto di azoto (N) per un rapido sviluppo delle foglie. Inizia a fertilizzare circa due settimane dopo la germinazione, usando un fertilizzante specifico per la fase vegetativa.
- Fase di Fioritura: Quando la marijuana entra nella fase di fioritura, ha bisogno di più fosforo (P) e potassio (K) per la formazione dei fiori. Cambia il fertilizzante con uno formulato per la fase di fioritura.
- Dopo la Raccolta: Dopo aver raccolto i fiori, è importante dare alla pianta un periodo di riposo. Sospendi la fertilizzazione per permettere alla pianta di riprendersi.
Come Fertilizzare:
- Metodi di Irrigazione: Puoi fertilizzare la tua marijuana direttamente nel terreno, tramite irrigazione o usando fertilizzanti a rilascio lento.
- Fertilizzazione Fogliare: La fertilizzazione fogliare fornisce nutrienti direttamente alle foglie, ma è importante usare concentrazioni basse per evitare di bruciare le foglie.
- Soluzione Nutritiva: Per coltivazioni idroponiche, le piante vengono nutrite con una soluzione nutritiva che contiene tutti i nutrienti necessari.
Quanto Fertilizzare:
- Seguire le Istruzioni: Leggere attentamente le istruzioni riportate sul fertilizzante che si sta usando. La quantità di fertilizzante varia a seconda del tipo di prodotto, del metodo di coltivazione e delle esigenze della pianta.
- Osservazione: Monitorare le foglie della pianta. Se appaiono ingiallite, è possibile che la pianta abbia bisogno di più nutrienti. Se le foglie sono bruciate, è possibile che la pianta abbia ricevuto troppo fertilizzante.
Consigli Generali:
- Utilizzare acqua di qualità: L’acqua del rubinetto può contenere cloro e altri minerali dannosi per le piante. È consigliabile utilizzare acqua filtrata o di pioggia.
- Monitorare il pH: Il pH del terreno o della soluzione nutritiva deve essere ottimale per l’assorbimento dei nutrienti. Controllare il pH con un kit specifico e regolarlo se necessario.
- Non esagerare: Troppa fertilizzazione può danneggiare la pianta. È meglio iniziare con una dose bassa e aumentarla gradualmente se necessario.
Ricorda: La coltivazione della marijuana richiede tempo, pazienza e attenzione. Fertilizzare correttamente è uno degli aspetti fondamentali per una coltivazione di successo.